Sostegno ai club, le proposte della Consulta federale

FIRENZE - Si è tenuta, il 31 marzo, una riunione tramite una call telefonica tra il presidente FISI Flavio Roda, i presidenti dei Comitati regionali, i rappresentanti dei Gruppi sportivi militari e i Corpi sportivi dello Stato, i componenti del Consiglio Federale e del Collegio dei Revisori dei Conti.
Per quanto riguarda i club affiliati, si è cercato di ipotizzare proposte che possano essere di supporto per il territorio. Sono state valutate alcune ipotesi, a partire da forme di contribuzione o dei costi calmierati della tessera, innalzamento dell’età prevista per la tessera “giovani”, la valutazione di realizzare solo tessera “virtuali” caricate sulla App My FISI e prodotti degli attestati solo in caso di espressa richiesta da parte degli affiliati, diminuzione dei costi di affiliazione e posticipo temporale dei costi di riaffiliazioni.
È stato chiarito, durante la riunione, che la soluzione debba essere trovata autonomamente all’interno della Federazione senza fare affidamento ad eventuali contributi previsti a livello governativo o ministeriale. Nell’ottica di supportare l’intero paese, per quanto possibile, viene chiesta a ogni Comitato regionale la compilazione entro fine aprile di un documento, predisposto dalla Federazione, che riassuma le perdite del relativo territorio, per una veicolazione unitaria a diversi interlocutori.
La decisione, condivisa al termine della call come strumento a sostegno del territorio e dell’intero movimento, è stata quella di prevedere un contributo di 500,00 euro nel borsellino di ciascun club, anche per i nuovi affiliati, con la fissazione di un termine di scadenza per l’utilizzo, per incentivare il tesseramento. È stato anche deciso di prevedere, intorno a metà aprile, un confronto sulla ripresa delle diverse attività.

È stata fatta, in apertura di riunione, una generica panoramica dell’attività di alto livello che, attraverso un costante rapporto tra atleti e tecnici, sta garantendo la prosecuzione degli allenamenti individuali ed è stata illustrata la situazione federale in relazione alle partnership in vigore e in scadenza. Nell’elencazione delle scadenze e delle urgenze si è condiviso di procedere, a metà aprile, con la definizione dei gruppi di lavoro degli organici federali considerando la situazione economica che vede la Federazione, sicuramente, penalizzata rispetto alle stagioni precedenti per mancati introiti e maggior costi dovuti alle necessarie forme di tutela che dovranno, anche nel prosieguo, continuare ad essere garantite attraverso l’adozione di particolari protocolli medici.

Il presidente del Comitato Appennino Toscano, Francesco Contorni